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mercoledì 27 settembre 2017

COME SONO NATE MATILDA E MAFALDA

Visti i tanti nuovi "Like" che ho avuto sulla pagina facebook di Bymipa e molti provengono da qui mi piacerebbe raccontare ai nuovi arrivati la storia di come è nata l'idea di dare vita ai manichini che ho in negozio. Ed ecco qui la presentazione di Matilda, Mafalda e Marco.


MAFALDA


All'inizio c'era solo un manichino da sarta che in tutti gli anni passati mi aveva aiutato a vendere da casa. Poi, quando ho aperto il negozio, ne ho acquistato un altro questa volta proprio da esposizione. Un giorno un cliente inglese, uscendo dal negozio, ha urtato il manichino dicendogli con un sorriso"Sorry miss" ......mi si è aperto un mondo, perché non renderla viva? e così le ho dato un nome: Matilda. Chiaramente non potevo lasciare l'altro manichino senza nome e allora, essendo un po' vecchietta e malandata l'ho chiamata Mafalda ed è diventata la cugina racchia di Matilda. 
                                                                                        MATILDA

COsì sono iniziate delle storie su di loro che raccontavo facendogli indossare ora l'uno ora l'altro dei capi che mi arrivavano così da mostrarli e proporli in vendita in modo simpatico e originale.

Dopo un po' ho iniziato a cercare un fidanzato per Matilda invitando chiunque avesse un manichino di proporlo alla futura sposa. Ma Matilda li ha rifiutati tutti, troppo lontani o non di suo gusto, accettando Marco, una sagoma da uomo che già avevo in negozio.

Potete immaginare il resto. L'anno scorso ho fatto un evento su fb per il loro matrimonio, ho postato le foto del loro viaggio di nozze e ho mostrato la loro stupenda abitazione.

Da allora Matilda, Mafalda e Marco continuano ad indossare e mostrare i capi in vendita non senza discussioni e litigi per chi è più visitato ma alla fine io e la mia famiglia lavorativa andiamo sempre d'amore e d'accordo.

Come hanno reagito i clienti? Chi mi seguiva su fb passava in negozio a conoscere Matilda e Mafalda, altri chiedevano loro notizie quando non postavo per qualche giorno. Siamo arrivati al punto che se qualcuno passando urta Matilda, che è sempre sulla porta le chiede scusa come il primo signore che mi ha dato l'idea iniziale per questa assurda storia!

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